Riaperto al pubblico lo scorso anno dopo adeguamenti richiesti dalla normativa vigente, è luogo simbolo della cultura a 360 gradi per il territorio e casa di tante associazioni che da tempo contavano di poter ritornare a proporre spettacoli, incontri, conferenze, concerti e molto altro ancora.
Dedicato a Giovanni Pigani, nato a Zompitta di Reana il 22 agosto 1892 e deceduto il 29 agosto 1965 all’ospedale di Udine.
Diplomato brillantemente in organo e canto corale, e in composizione con pieni voti e lode, ebbe notevoli riconoscimenti. Fu organista e maestro di cappella del duomo di Udine, docente di organo e armonia e in seguito direttore al liceo musicale Tomadini di Udine. Con la sua profonda formazione culturale e spirituale, divenne uno degli esponenti del Movimento Ceciliano e le sue musiche, assieme a quelle di Perosi e Tomadini entrarono nel repertorio delle nostre cantorie e caratterizzarono la stagione musicale di tutto un secolo.